Sakhalin Energy Investment Company Ltd. and Petrofac Facilities Management Limited hanno commissionato la costruzione di una stazione di pompaggio nell’impianto ubicato sulla costa nord orientale dell’isola di Sakalin, che occupa un’area di 62.000 metri quadrati.
L’obiettivo del progetto, che costituisce un primato nel settore per la Russia, è quello di processare il gas e condensarlo per il trasporto al terminal di Prigorodnoye, affinché Sakhalin Energy mantenga un’autosufficienza produttiva.
Spina, grazie all’esperienza trentennale nel settore dell’energia ed in particolare nell’Oil & Gas, ha fornito soluzioni studiate ad hoc per il tipo di impianto in questione. Il team dedicato di tecnici e ingegneri ha elaborato proposte commerciali realizzate secondo le specifiche normative del progetto, fornendo disegni e data sheet dei prodotti di propria produzione o di rivendita idonei alla commessa, sui quali sono stati effettuati test ed ispezioni pre-shipping.
In particolare, Spina ha contribuito al progetto fornendo passerelle portacavi custom, materiale antideflagrante realizzato in conformità alle norme europee e internazionali e certificato IECEx per l’utilizzo in atmosfera potenzialmente esplosiva, come local control station, cassette di derivazione JB in GRP, pressacavi, conduit e accessori, oltre a spare parts di vario genere.
Il progetto ha posto dei nuovi standard in tema di rispetto ambientale: Sakhalin Energy sponsorizza da diversi anni la salvaguardia della fauna autoctona, costituita principalmente da balene grigie. Su convocazione dell’Unione Mondiale per la Conservazione della Natura (IUCN) nel 2006 è stato creato un panel di consulenti esperti in questione. È per cui stato ridisegnato il posizionamento delle tubature dell’impianto e sono state applicate tecniche acustiche avanzate e severi limiti di velocità alle navi per ridurre al minimo le interferenze nelle zone abitate dai mammiferi, che trascorrono per lo più i mesi estivi al largo dell’isola di Sakhalin.